Nel processo di crescita, la pubertà segna il momento di massima differenziazione sessuale tra uomo e donna.
Durante questo periodo, il corpo attraversa mutamenti profondi: si sviluppano i caratteri sessuali primari (gli organi riproduttivi interni ed esterni) e quelli secondari
(lo sviluppo del pene e del seno, la comparsa dei peli ascellari e pubici, nonché dei peli facciali negli uomini, l’allargamento del bacino nelle donne e delle spalle
negli uomini, il cambiamento della voce).
La comparsa del menarca, ossia le prime mestruazioni, rappresenta per la donna il segnale di maturità biologica e potenziale fertilità. Negli uomini, un analogo passaggio
è segnato dal semenarca, ovvero la prima eiaculazione.
Una delle principali sfide di questa fase evolutiva consiste nel riconoscere sé stessi attraverso questi cambiamenti, costruendo progressivamente un'identità corporea.
L’adolescenza rappresenta inoltre un momento cruciale della maturazione, caratterizzato da sensibili cambiamenti psicologici, emotivi e cognitivi.
Secondo lo psicologo svizzero Jean Piaget (1896-1980), intorno ai 12 anni si sviluppa la capacità di pensiero "ipotetico-deduttivo", che consente ai giovani
di riferirsi a oggetti non direttamente esperiti e trarne possibili conseguenze logiche.
Poco dopo, gli adolescenti iniziano a costruire una propria moralità, svincolata da quella dei genitori, aprendo così il percorso verso l'emancipazione familiare.
In questa fase, ciascun individuo definisce progressivamente i tratti della propria personalità e matura una crescente consapevolezza di sé.
Dal punto di vista neurologico, lo sviluppo cerebrale segue un processo più lungo di quello corporeo.
Mentre la crescita fisica si conclude tra i 18 e i 20 anni, la maturazione della corteccia prefrontale prosegue fino ai 25 anni. Quest'area cerebrale riveste un ruolo
fondamentale in numerose funzioni cognitive superiori: pianificazione, regolazione comportamentale, ragionamento, presa di decisioni, astrazione, controllo degli impulsi
e gestione delle emozioni. La maturazione non ancora completata di questa zona del cervello spiega molte caratteristiche tipiche dell'adolescenza, come l'agire istintivo,
le reazioni emotive intense e la propensione all'imprudenza.