Secondo il fondatore dell'associazione conservatrice della Fratellanza Musulmana Hasan al-Banna (1906-1949), nell’islam la giustizia sociale si ricollega alla teologia islamica della liberazione: questa esprime il tentativo di tradurre il messaggio religioso in una prassi rivoluzionaria. 

Sin dall’inizio, l’ideologia portante dell'associazione ha assunto, oltre alle connotazioni politiche volte a ricostituire il califfato, anche connotazioni pedagogiche e missionarie, nella convinzione che l’islam comprenda ogni aspetto dell’esistenza e, quindi, che ogni musulmano debba costantemente applicarsi fedelmente nella quotidianità ad agire in un’ottica di fede e culto, ma anche di cittadinanza e patria.

Ritratto di Hasan al-Banna (1906-1949).

Con l’intento di tenere vivo il confronto interreligioso e l’approccio solidale per la costruzione di una comunità giusta e pacifica basata sui valori di democrazia e giustizia, molte comunità islamiche hanno scelto di collaborare con associazioni di volontariato (come Avis Nazionale), nella prospettiva coranica del versetto 32 della sura 5 e come luce di speranza contro il terrorismo internazionale di matrice islamica.

LETTURA CONSIGLIATA

Jawdat Said, Vie islamiche per la nonviolenza

Corano

È la principale fonte della legge islamica, pur essendo un testo prevalentemente spirituale. Fornisce sia norme di contenuto teologico sulla professione di fede sia altre norme, per esempio quelle relative al culto, al vestiario, all’alimentazione, sulla libertà, sul matrimonio, sulla vita pubblica, sul diritto penale, sul diritto  internazionale ecc. La giustizia è considerata una virtù portante per superare le disuguaglianze sociali, proteggere le vedove e gli orfani, dare forma alla jihad, che indica lo sforzo che il musulmano deve compiere per avvicinarsi ad Allah, insieme alla comunità intera.

Sunna

È un  testo religioso che rappresenta un codice di comportamento. È seconda solo all’insegnamento coranico esplicito. In arabo il termine significa "consuetudine", "tradizione". Presenta come esempio da seguire la condotta del Profeta Maometto, e quella delle prime generazioni di musulmani a lui vicine, nelle diverse circostanze di vita. 

Il consenso della comunità

La rivelazione di Dio regolamenta la vita della umma , la comunità, e questa deve mostrare il suo consenso come ulteriore principio di verità. Tutta l'umanità è chiamata a obbedire alla Legge divina .

Qiyas, o deduzione analogica

In ambito giuridico, il qiyas, o deduzione analogica è la forma di ragionamento che le persone dovrebbero produrre per trovare soluzioni a un problemi quando nel Corano o nella Sunna non si trovano riferimenti diretti a problematiche giuridiche.