Masaccio, Trinità, affresco, 1425-1428, Basilica di Santa Maria Novella, Firenze
Nell'esortazione il patriarca analizza il rapporto della Chiesa con vari ambiti della vita umana (la sfera pubblica, la vita umana, la povertà e la giustizia civile, la guerra e la pace, le relazioni ecumeniche e con altre fedi, i diritti umani, la tecnologia e il mondo naturale) sempre in
prospettiva eucaristica
.
Bartolomeo I chiede ai cristiani di essere fautori di giustizia per la
costruzione di una società civile retta dalla pace.
L’impegno richiesto deve
rivolgersi anche al dialogo con le altre religioni perché:
L’atteggiamento di dialogo è già di per sé annuncio di Cristo, il Verbo fatto carne, ed è profetico in vista del miglioramento di vita comune.
Il dialogo con gli altri è un riflesso del rapporto con Dio.
L’atteggiamento di dialogo è profetico in vista del miglioramento di vita comune. Partecipare attivamente come cittadini alla vita politica significa porsi al servizio della pace comune.
Il suo nome di nascita è Dimitrios Archontonis. È un arcivescovo ortodosso greco naturalizzato turco. È stato eletto patriarca ecumenico di Costantinopoli il 22 ottobre 1991. Uno dei suoi interventi principali ha riguardato il consolidamento dei rapporti tra le chiese ortodosse e con le altre fedi. È stato il primo patriarca a riuscire a organizzare un concilio delle Chiese ortodosse: il concilio pan-ortodosso, il cui nome ufficiale è Santo e Grande Concilio della Chiesa ortodossa, si è tenuto a Creta dal 20 al 25 giugno 2016.
In senso ecclesiastico, che è relativo al sinodo, cioè la riunione degli ecclesiastici e dei ministri religiosi per agire a favore della cura pastorale. Il termine deriva dal greco e significa "camminare insieme". In senso lato, il sinodo è un'adunanza, un concilio, una riunione, un'assemblea.
L'eucaristia è il sacramento che Gesù ha istituito durante l'Ultima Cena, in cui attraverso il pane e il vino si attua la comunione dei fedeli con il Signore. Nel documento si fa presente che l'eucaristia è principio causale della Chiesa e fattore condiviso tra la maggior parte delle Chiese cristiane, e che ciò dovrebbe favorire il dialogo ecumenico con le Chiese stesse. Secondo questa prospettiva, l’éthos sociale si realizza attraverso le indicazioni etiche riscontrabili nelle fonti bibliche apostoliche e patristiche.