La rivolta dei Paesi Bassi, scoppiata nel 1566, porta alla nascita della Repubblica delle Province Unite (1581), meglio conosciuta con il nome di Olanda. I primi anni di vita del nuovo Stato sono, però, tormentati: la Spagna, infatti, non intende riconoscere l’indipendenza olandese e, per decenni, tenta in ogni modo di riconquistare i territori perduti.
Nel 1609 si giunge finalmente a un armistizio: la guerra, secondo gli accordi, si interromperà per 12 anni. Sembra una tregua, ma per la Spagna si tratta, in realtà, di una sconfitta. Gli spagnoli, infatti, hanno ormai dato fondo alle casse dello Stato e, per mancanza di denaro, non sono più in grado di continuare la guerra. Lo scontro riprenderà nel 1621, allo scadere dell’armistizio. Le sorti del conflitto, però, volgeranno ancora una volta a favore dell’Olanda, che, anzi, estenderà i suoi territori.
L’indipendenza olandese verrà definitivamente riconosciuta nel 1648, con la pace di Westfalia. Per quasi tutto il Seicento, grazie ai commerci, le Province Unite saranno il centro vitale dell’economia europea.
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Le Province Unite