Il termine “attenzione” deriva dal verbo latino ad-tendere, che significa “tendere verso”, “rivolgere l’animo” a qualcosa o a qualcuno.
Come sosteneva la filosofa francese Simone Weil (1909-1943), le persone infelici necessitano principalmente di qualcuno che presti loro attenzione.
Questo concetto racchiude in sé l’unione di amore e rispetto, manifestandosi come un atto spontaneo di dedizione e premura. Attraverso
l’atteggiamento attento, comunichiamo all’altro la sua importanza per noi. Questo gesto risponde a bisogni fondamentali dell’essere umano:
la reciprocità, l’amore, la necessità di protezione e di ascolto. Weil la definisce «la forma più rara e più pura della generosità».
Jan Miel, Carità, 1653.
Il volontariato rappresenta una manifestazione concreta di questa attenzione verso il prossimo. Esso comprende tutte le attività svolte spontaneamente
e gratuitamente a beneficio della società o degli altri, attraverso una vasta rete di organizzazioni sia religiose sia laiche. I volontari, provenienti
da ogni ambito sociale, mettono a disposizione competenze professionali, talenti personali o semplicemente il proprio tempo.
Questa forma di impegno è accessibile a tutti, sebbene alcuni progetti più complessi, come quelli in ambito sanitario o nelle zone di guerra, richiedano
competenze specifiche. Tuttavia, questa considerazione non dovrebbe scoraggiare dal fornire anche piccoli contributi occasionali per il bene comune.
Nel panorama del volontariato, numerose organizzazioni cristiane come la Caritas svolgono un ruolo cruciale nel contrastare la povertà, promuovendo
un dialogo diretto con i bisognosi e altri attori sociali.
La FOCSIV (Federazione degli Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario) e l’organizzazione non governativa, laica, internazionale
Amnesty International operano nell’ambito della solidarietà e della cooperazione internazionale, perseguendo l’obiettivo di una società più equa
e rispettosa dei diritti umani.
Il WFP (World Food Programme) delle Nazioni Unite svolge un ruolo fondamentale nella lotta contro la fame nel mondo.
L’associazione umanitaria Emergency fondata dal medico italiano Gino Strada (1948-2021) agisce in ambito sanitario costruendo ospedali, centri
pediatrici, luoghi di primo soccorso, ambulatori, centri per la maternità ecc., per aiutare le vittime della guerra, della povertà, della fame.